Pagine

domenica 20 marzo 2011

Scarpa d’Oro Half Marathon Vigevano

La città di Vigevano ci accoglie per la mazza maratona, con partenza e arrivo all'interno dello stadio. Il tempo è incerto, il sole si fa vedere poco. Io, James e Melo siamo decisi di intraprendere una gara senza troppe aspettative, una passeggiata in vista di competizioni future...seeee. La variante di oggi, e non da poco, è che la mitica Monica si esibirà nella 5km, e non farà solo da supporter. Ritiriamo i pettorali, ci prepariamo e ci portiamo a ridosso della partenza. Il tempo volge al bello e la temperatura si alza, menomale. C'è tanta gente che corre oggi, 1600 persone o più. Tutto è pronto, l'Inno Nazionale e poi via, start al cronometro. Le due gazzelle come al solito partono sparate, io le segue per circa mezzo km, poi le lascio andare, faccio la mia garetta! Raggiungo subito il palloncino dei 4':45'' al km e lo scavalco per raggiungere in un batti baleno quello dei 4':30 e mi ci attacco come una sanguisuga. Attraversiamo la cittadina e il centro storico di Vigevano sotto un porticato bellissimo e arriviamo alla splendida piazza Ducale tra due ali di folla che ci incoraggiano. Usciamo dalla città e ci dirigiamo nella pianura anonima costellata di risaie, un panorama che ci accompagnerà per tutto il percorso. Quando la vista si apre riesco a vedere i due runners, avanti di 30/45 secondi, e per molti km sarà cosi. La gamba sembra rispondere meglio rispetto a due settimane fa, nonostante le sole due uscite fatte. Decido di rimanere in scia per vedere come stò, perchè questa gara è per verificare la condizione, mica come quei due là che fanno troppa pretattica, e poi via come saette, mannaggia loro! Al decimo km reggo ancora il ritmo e la temperatura, per me ideale, mi aiuta. Si è formato un bel gruppetto, con anche delle ragazze, che brave! Giunti al 14esimo km inizio a sentire la fatica, e capisco che la benza sta finendo visto che il fiato non da problemi. Al 15esimo km accuso già un distacco dal palloncino segnaletico significativo che pian piano andrà ad aumentare. Soddisfatto comunque per quello che ho dato, racimolo tutte le forze per chiudere sotto l'ora e 38. Da notare il percorso, si in piano, ma con tratti su asfalto bagnato e poco curato. Lo stadio è vicino, il cartello del 20 km lo conferma. "Dai Daiiii che sei arrivato". Mi gaso come Rezzonico alla Stralugano e deciso di centrare il mio obiettivo ci do dentro; entro allo stadio e gli ultimi 300 metri di pista sembrano interminabili, cerco di sprintare ma non ne ho proprio più e taglio il traguardo senza riuscire a leggere l'official time. Il mio cronometro segna 1:38':11'' ma so di averlo fatto partire molto prima del passaggio del chip sotto lo striscione. Con la medaglia al collo vado al ristoro per ricongiungermi con i due fuoriclasse. La cronaca: sono fianco a fianco per un bel tratto di gara, poi il Melo sfugge al controllo di James e lo stacca di 40/50 metri. All'interno dello Stadio, tra un tifo assordante, i due magrebini del Verbano si ripresentano appaiati e si affrontano all'arma bianca fino all'arrivo. Solo le più sofisticate attrezzature ci diranno chi l'avrà vinta. La corsa è finita e tutti sono soddisfatti, anche Monica con i suoi 5 km. Incontriamo gli altri della Podistica Arona e ci scambiamo qualche considerazione; ci cambiamo, e visto il sole splendido, ritorniamo in  Piazza Ducale, stavolta in versione turistica, per bere e mangiare qualcosa sotto una splendida cornice storica e un sole limpido. Ah, comunque per la prossima, il duello sarà a tre! Evvai, bella notizia, tempo ufficiale 1:37':46''.

2 commenti:

  1. ottima la vigevano, ormai vi divertite, questo e' molto buono

    e chi e' sta monica, sara' mica la'ex moglie del cozta

    si butta anche lei in strada come voi?

    RispondiElimina