Pagine

sabato 29 gennaio 2011

Un pò di durata

La giornata non troppo fredda mi invita a provare a star in giro un pò di più, così decido di allungare il solito giro. Con andamento lento mi spingo verso Dagnente con un leggero affanno e le gambe pesanti. Arrivato a Ghevio curvo in direzione Corciago dove da li ritornerò indietro. La strada in leggerissima salita si fa sentire e li mi balena l'idea che forse era meglio girare subito verso casa. All'arma bianca scollino e mi fiondo verso il Molly (un birrino quasi quasi) per poi ripercorrere il porfido di Pisano. Do una sbirciatina al cronometro e l' ora è passata, e si sente tutta. Come farò il salitone da li a poco? Eccolo. Dopo pochi metri già la voglia di appoggiare le chiappe sul guard rail e tanta, ma la visione dell'ex stella del Bari Maiellaro, con il suo gesto di intesa, mi carica quanto basta per finire il circuito di 13,8 km in 1:11'38.

mercoledì 26 gennaio 2011

Altra uscita di allenamento

Tornato anzitempo dal lavoro, ne approfitto per fare una sgambata percorrendo il collaudato giro. Come al solito un freddo becco! Parto con un ritmo allegro per scaldarmi il prima possibile e mi fiondo giù per la discesa che porta all' altezza della trattoria per poi deviare pochi metri prima per la stretta via che conduce al campo santo, in questi giorni buttato nelle prime pagine di cronaca. Roba da matti!, che movimento! Passo per il centro storico e via verso Ghevio. La condizione a sensazione non sembra migliorata rispetto all'ultima uscita ma continuo con buon ritmo fino a impattare sull'ultima erta via per casa. Mi faccio coraggio e alla fine stacco, in questi 8,5 km un tempo di 43'39''.Un cicinin meno della volta scorsa.

domenica 23 gennaio 2011

Allenamento

Giornata soleggiata ma fredda! Riprendo l'allenamento in vista della mezza maratona del Lago Maggiore tra Stresa e Verbania. Parto da casa e mi dirigo verso Dagnente. Affronto la prima parte tranquillamente, cercando di non farmi trascinare dalla discesa verso località Campagna, sapendo che successivamente mi aspetta un tratto in salita fino alla chiesa di Dagnente. Infatti, appena la pendenza si fa sentire, il fiatone mi fa rallentare e la temperatura si alza. La musica dei Led Zeppelin mi da una mano per correre il falso piano fino a Ghevio, prima della impegnativa salita che mi porterà a Montrigiasco, il punto di partenza; ed ecco il salitone, mamma li turchi! che fatica, ma riesco a farlo e dare lo sprint per l'ultimo pezzo di pianura fino al parcheggio e concludere gli 8,5 km con un dislivello di circa 250m. Tempo 44'02". Non ci siamo, devo mettermi sotto!!!