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lunedì 31 marzo 2014

Scarpa d'Oro Half Marathon Vigevano

Secondo fine settimana con una bella mezza veloce veloce, la scarpa d'oro di vigevano, oggi domenica 16 marzo. Lo start è alle 9:30. Con Daniele e uno splendido sole arriviamo tranquilli, tempo anche per scaldare i motori. Tanti partecipanti, è una classica da mettere sempre in calendario. Sentenzio anche qui un dress code estivo. Lo stadio è il clou della manifestazione. Sulla pista di atletica siamo divisi in tre fasce, con i tops davanti. Saluti di rito e via, il gruppone esce lambendo le tribune. Tattica di gara, a bomba subito, infatti sono già ben lanciato al primo km. Passiamo il centro storico, saluti dai nativi, e via per la campagna desolata, compagna per il resto della corsa. Respiro regolare, anche le gambe ci sono e i primi cinque km volano via. Ristoro come di consueto, mi fermo e son ben contento di pagare dazio; riprendo senza nessun problema, giù la testa, c'è ben poco da vedere, in tutti i sensi.  Il decimo km è vicino, in un certo modo, il mio primo obiettivo, poi il resto e tanto di guadagnato. Un po' di fatica si fa sentire, e il ristoro, posto intorno all'undicesimo km è quello che ci vuole. Bevo parecchio, fa caldo oggi. Riparto ma non sono più brillante come pochi km prima, le gambe accusano il colpo, è una distanza che ancora devo maturare, e abbasso di una manciata di secondi il tempo al km. Arriviamo in un tratto sterrato, siamo intorno al diciottesimo, e ho le polveri bagnate, brusco calo della velocità, sono al conto. Lavoro di testa, so che ormai è fatta, stringo i denti, entro allo stadio e taglio il traguardo. Medaglia al collo, e mi catapulto al mega ristoro, acqua, te caldo, banana e dell'ottima focaccia mi fanno ricordare chi sono. Arriva anche demetrio, poi daniele, non soddisfatto della prestazione. Guadagnamo spazio, ci rilassiamo un attimo, gli arti inferiori son belli affaticati. Riprendiamo le borse, e rientriamo a casa. Bene la prima parte della gara, il resto da rifinire. Chiudo i 21,097 km alla 295esima posizione in 1:33'07''. Il solito.

venerdì 21 marzo 2014

7° Lago Maggiore Half Marathon

La mezza del lago maggiore, in data domenica 9 marzo, segna l'inizio della stagione, un ottimo termometro per vedere a che punto è la condizione. Il tracciato da pallanza a stresa, leggermente modificato rispetto agli altri anni,  è ottimale per chi si vuol migliorare. Il fido daniele, carico come una molla, promette tempi da capogiro. Completamente assente la vecchia guardia. Il battello pronto ci porta dal traguardo alla partenza, siamo a migliaia; prima visita al bar annesso alla navigazione, con il gestore che è andato un po' per foglie. Ottima la giornata, sereno e il bel sole che scalda. Simone è dei nostri, si presenta in splendida forma. Tanti della podistica arona e tanti gli ossigenati, tutti amici prima dello starter, poi fuori i coltelli. La bolgia approda e si tuffa a prendere il pettorale, cambio veloce nel tendone e via a riscaldarsi sul lungolago di pallanza. Foto di rito con i compari dell'oxygen e siam pronti alla sfida. Partiamo, riesco a uscire dal gruppone e imposto la mia gambata, sai che roba! Scarpette giallo fluo per passare inosservato, divisa estiva indovinata, sono una pozione magica per fare un buon tempo, la condizione, un ottimo ingrediente che ahimè scarseggia. Bene i primi km, passano via veloci e son già a fondotoce con la respirazione tranquilla e la mente liberà, relax. Lungo rettilineo che attraversa il toce, mi aggancio a due microrunners, una bionda e una mora, che vanno di fioretto. Salitina di baveno, la biondazza cede, fine della storia. Caraffini in veste da ciclista della domenica, è li appena fuori del paese. Salita di stresa, alzo il ritmo per togliermela di torno subito, come la morettina. In discesa sciolgo e all'ingresso del paese son bello tranquillo. Ancora cinque/sei km ed è fatta. Incrocio chi è più avanti di me, tipo le componenti della nazionale cinese, poi sempre più corridori. Giro di boa tra belgirate e stresa e si torna verso l'arrivo. Incrocio parecchi conoscenti, mauri, il becca, daniele, il pres. Mancano tre km e via, provo a spingere, mal che vada, se entro in crisi, arrivo camminando. Battiti che salgono, respirazione importante, le gambe si sentono. Tengo duro fino alla fine e prendo la medaglia. Sara e Max già arrivato da 5 minuti, arriva daniele, due chiacchiare con melotto family e via al ristoro. Arrivano tutti, bruno col suo personal best, erik in bici, kanu, ranna, caraffini sister, javier e compagna, la first lady, davide. Lungo approvigionamento, due minuti di stretching e via verso casa. Buona la prima, nonostante tutto,  chiudo i 21,097 km alla posizione 410 col tempo di 1:32'42''.