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lunedì 25 marzo 2013

42° Stramilano

Esordio nella mezza maratona di milano, la stramilano per l'appunto. Cielo grigio e giornata fredda per essere il 24 marzo. Con james raggiungiamo milano, ci aspettano melo e furia, quest'ultimo all'esordio sulla distanza. Piove a dirotto in zona arena e ci cambiamo sotto i pini come dei profughi. consegnamo la borsa con gli effetti personali e becchiamo gli altri due, belli pimpanti; pochi minuti alla partenza e raggiungiamo il settore giallo. Grossi problemi logistici ci proiettano senza indugio a scavalcare le transenne ed entrare nella starting zone a cinquanta metri dai posti che contano. Il colpo di cannone da il via e tutti e quattro si parte sotto una pioggia battente e temperatura intorno ai sei gradi, qui la pella-orta ci fa un baffo! Andatura da lumaca in questo primo km, il secondo è meno peggio. Furia ci lascia, deve amministrare con cura le forze per arrivare in fondo. Le vie meneghine sono inzuppate, non si contano le pozze d'acqua. I tre cavalieri intorno al terzo km riescono a prendere il ritmo gara. Sono caldo e inizio a passare parecchi runners e intorno al quinto perdo i due compari. I vialoni di milano sono deserti o frequentati da sciusciamanubri con le palle in giostra per via del blocco delle vie.Passo sotto il gonfiabile del decimo e bevo un sorso di acqua, gelata! Il fiato c'è ma le gambe le sento un pò rigide. Cerco di tenere il ritmo e affianco e supero un paio della podistica arona. Intorno al quindicesimo saluto un ossigenato che sta scaricando il superfluo nele piante che fanno da spartitraffico "arrivo arrivo!!". Sono al sedicesimo e pure delle folate di vento ci si mettono in questa giornataccia che mi fanno rallentare un poco. La fatica si fa sentire e ho freddo alle gambe. Ultimi km a testa bassa, entro sulla pista dell'arena e taglio il traguardo, medaglia e subito al ristoro, ma di te caldo manco l'ombra, Aspetto gli altri; ecco james poi melo e, in compagnia delle due donzelle, attendiamo il granitico furia. Eccolo, gran prestazione per il neo mezzofondista! Stremati, almeno io, più dal freddo e dalla pioggia che dalla gara, usciamo dallo stadio per il ritiro del sacco col cambio. Alla belle e meglio ci rifacciamo presentabili e scappiamo a casa a scaldarci. Finisco in 1:37'50'', un buon allenamento, niente di più.

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