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martedì 2 aprile 2013

Gamba d'oro Agrano

Cosa fare a pasquetta? Daniele mi invita alla gamba d'oro mattutina ad agrano. Belli pimpati arriviamo in zona gara, tempo da lupi, ha appena smesso di piovere e qualche metro più in su è tutto bianco, temperatura intorno ai quattro gradi, belin! L'atleta che c'è in lui gli fa sfoggiare dei calzoncini da temperature da deserto del nevada; io ripiego su un tutone invernale massima copertura e guanti tattici. Corsetta di riscaldamento, ci vuole proprio. Tanta gente, pare un quattrocentoecinquanta circa, agguerritissima. La tattica è ritrovarci in zona te caldo. Ore nove, via! Primo tratto in leggera discesa e lascio la coda del gregge per non rimanere imbottigliato più avanti; entriamo nel bosco, sempre in costante discesa, chissà le salite! un pò di saliscendi non impegnativi, solo un po' di attenzione, molti si ritrovano a misurare il terreno. Sono in costante sorpasso. La respirazione e bella forte. Quasi a metà gara arriva la salita alla chiesa, pazzesca, una passione!! devo resistere e farla tutta di corsa! Arrivo in cima esamine, papa francesco primo mi benedice; rincuorato, resuscito prima del tempo, riprendo anima e corpo e un lungo di asfalto mi rimette sui binari. Due donzelle! andiamo a prenderle. Una la svernicio quasi subito, l'altra, ricciolona, che arriverà terza, mi da filo da torcere; prima del bosco la infilo a sinistra e me la lascio alle spalle. Ultimi due km nervosi, posizioni definite, tengo botta e taglio il traguardo. Subito del te caldo. Aspetto daniele, eccolo che sprinta, soddisfatto per la sua gara. Ci cambiamo subito e poi al circolino locale con il mitico daccò a fare due chiacchiere. Tracciato bellissimo. Fatti 9,6km, Posizione 72,  tempo 48'45''. Tutto Ok

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