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giovedì 10 aprile 2014

1° Duathlon di Galliate

Galliate ospita oggi domenica 30 marzo il primo duathlon del castello, valevole come terza prova del circuito nazionale duathlon. Esordio nella specialità, 5km corsa, 20km bici, 2,5km corsa, invitato dall'ex collega marco, a suo agio nella disciplina. Mattinata soleggiata nella piazza castello, teatro della competizione. Qui non si scherza, tanta gente che va forte, pure una squadra slovena! Sbrigo le pratiche e ritiro il mio numero e incontro gli altri oxygen, norbi, erik e silvia, quest'ultima alle prese con settanta agguerritissime avversarie. Posiziono il bolide rosso nella rastrelliera e saluto il fiduciario fin ezio, giudice della gara, fu mio maestro assistente bagnanti. La gara delle ladies di ferro ha inizio, nessuna è qui per pettinare le bambole; alle transenne ammiro il passaggio del primo giro dei due, foccodaun se viaggiano, che corsa! Zona cambio, ora bici, silvia è tra le prime quindici, complimenti. Giro negli stand aspettando la seconda frazione di corsa. Le prime due arrivano, distacco importante tra loro e vuoto alle loro spalle, spingono parecchio. La gara si conclude con la compare oxygen che tiene la posizione, mitica. Riscaldamento con norbi e erik, giro di prova di corsa, vuol dire loro tranquilli, io già con la lingua a penzoloni. Partenza nel fossato del castello. Io sono relegato nelle retrovie, zona sfigati, e la pagherò cara. Pronti, via ed ad una strettoia per prendere le vie cittadine, sono fermo, si è creato un ingorgo. Riparto a bomba, così è il diktat della frazione di corsa. 
Primo giro fatto, tengo botta, giù la testa e via; andatura non consona per la mia preparazione, ansimo come un randagio, ma con dignità! Sono in vista del cambio bici, e menomale, iniziava a crescere un dolore al costato. Tempo biblico in questo T1, prendo la bici e mi ritrovo nel limbo, nessuno che mi fa compagnia, ciao ciao scia. Dopo circa 5 km, in preda ad allucinazioni mistiche, vengo raggiunto da un gruppetto, alleluia, mi ci attacco ben volentieri. Ritorno in me e mi godo i due giri da consumare, cercando di migliorare la ripartenza all'uscita di curva; anche il T2 disastroso, troppo lezioso. Il gruppetto di corsa è già bello avanti! Un giro solo, alla morte; subito una buona notizia, le gambe girano e non ho mal di schiena ed è come una vittoria. Sono in rimonta ne supero uno, poi un'altro ancora e sono a ridosso dei compagni di bici, ma l'asfalto finisce giusto il tempo per sverniciarne un altro paio. Ristoro meritato, becco gli altri già riposati compreso il wallaby ironman anthony che si è preso una storta. Soddisfatto nel mio piccolo, prendo armi e bagagli e ritorno all'ovile. Tempo 1:02'52''.

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