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domenica 24 gennaio 2016

Ysangarda Night Trail 19km

Ricetto di caldelo ospita anche questo anno, sabato 23 gennaio, il trail notturno Ysangarda, la terza edizione. Due le distanze, 19km e 10km. Sono con altri 5 balordi, ritrovo alla piscina di borgomanero, con il proprietario robi, simo, alberto, gabriele ed enzo, esperto nel percorso e nel settore dello far fatica. Tutti in macchina e dritti alla meta. Arriviamo in loco, troviamo il centro sportivo per le esletare le pratiche burocratiche e ci dirigiamo poi in zona arrivo, sotto la chiesa, dove lasciamo le vetture. Bello il borgo antico, capatina al bar per un caffè con distrazione, e beh... e via a cambiarci; grossi dubbi emergono sul dress code. Io tiro dritto, super coperto, la temperatura lambisce lo zero termico ed è in picchiata. Ritorniamo in zona partenza corricchiando, come riscaldamento. Qui un multicolore di divise, marchiate da imprese epiche, in luoghi sperduti come ai tempi delle crociate o guerre puniche, prevedo una bella pettinata oggi, visto l'orario, era meglio un aperitivo super lungo. I compagni di merende sono carichi, io sono un po' nuovo nella disciplina, poi in notturna, sarannocazzi, e tengo un profilo basso. Controllo tecnico, faretto ok telo termico in tasca, schisceta e sono pronto. Siamo un bel numero, circa 260, e si parte, per i 19km tutti da scoprire. Primo lungo tratto bello veloce, e ci do dentro, visto che in salita sono scarso e così mi scaldo per bene. Luna piena, bellissimo, in questa zona priva di alberi non serve la luce artificiale. Poco dopo il terzo km ecco la irta via che si infila nel bosco. Accendo la torcia, molto scarsa e saranno dolori, e giù la testa ad arrampicare; pulsazioni a manetta e fiato a palla. Corro, passi brevi, è dura, ma a detta di enzo, è quella più tosta. Cedo e gli ultimi metri cammino, ma sono in buona compagnia. Siamo su un altopiano ed è tutto un mangia e bevi, su e giù tra collinette boschetti e prati. Io vedo poco, il sentiero e tracciato bene, comunque spesso sono fuori tracciato. Cerco di raggiungere un paio di runner avanti a me e sfruttare i loro abbaglianti, ma niente. Sono intorno al sesto km, spingo, lo vedo come un buon allenamento, zig zag nel bosco, passo sicuro, tiro dritto, troppo e mi ritrovo disteso a contar le foglie, che volo ragazzi!; mi rialzo, nessun graffio alla carrozzeria, e torno a spingere. 
Altra salita, tranquilla, e sta volta a misurare il terreno ci va un cavallo davanti a me, sembra avere la peggio e mi fermo per sincerare. Piccolo check, è tutto ok, lo aiuto ad alzarsi e riprendiamo a correre. Buone notizie, il ristoro e mi fermo a sorseggiare un delizioso te caldo. Qui mi riunisco con gli altri della partita, tranne simone che è di un'altra categoria. Procediamo insieme per un bel tratto. Enzo fa da lepre, è veramente bravo con la cadenza. Piccola discesa tra gli alberi, molto bella, ma la difficoltà è evitare quelli con i bastoncini!! Intorno al quindicesimo io sono in riserva, il fiato c'è, la gamba non ancora e sono sotto carico, preventivato lascio il gruppo vacanze; robi e pace maker non mollano e si allontanano. Tratto pianeggiante prima della piccola salita finale. Sono con gabriele, ci siamo, costeggiamo il parcheggio, le mura sono in vista, curva a gomito, ultimi metri, fa in tempo un invasato a sportellarci e entriamo passando nell'antico arco e le nostre pene sono espiate. Ristoro subito a fianco, mi riunisco agli altri, impressioni a caldo e via a cambiarci, fa un freddo becco! Relax al pasta parti, ottimo, ben organizzato. Tutti soddisfatti, salutiamo i commensali e rientriamo nelle nostre terre. Chiudo i poco meno 19km alla 32esima posizione in 1:27'46''. Va bene.

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