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lunedì 26 settembre 2016

21° Mezza Maratona del V.C.O.

Siamo nel periodo della mezza maratona del vco e oggi domenica 25 settembre, ci sono anche io ai blocchi di partenza. La kermesse attira molti corridori, sia per l'ottimo piazzamento a calendario, sia per il percorso e anche per le sue numerose edizioni. Percorso classico, la giornata si presenta ottima, si prevede un bel sole e temperatura alta. Guadagno gli spogliatoi dello stadio di gravellona toce, mi cambio, ...tacchetti da sei o da dodici? a no, son qui per correre. Consegno la borsa, e via al riscaldamento, con i super runner marco, simone il petrins, e il metronomo enzo. Qui incontro nel via vai raffaella, roberto, andrea, la podistica arona presente sempre con un numero importante. Si è fatta l'ora e tutti pronti sul rettilineo che porta in centro città, qui ecco anche bruno e il cati. Via, e la massa si muove copiosa, come in una mega svendita in un centro commerciale. I compagni di merenda scappano, io devo si tenere un ritmo sostenuto, ma non devo esagerar, se mi attacco a loro, mi ricoverano, è gente con tatuato sulle braccia le date di enne maratone. Lasciamo il paese della madonna dell'occhio, ho un' andatura regolare, ed essendo partito dietro, recupero parecchie posizioni. Deviazione per la zona industriale prima di puntare il lago maggiore; ecco enzo con il suo passo al km, piano piano lo avvicino e poi lo supero, sono leggermente più veloce. Tra un curva e l'altra sette km sono volati, bene. Puntiamo feriolo, salitina sulla statale, e via per il paese costeggiando le acque del verbano. Entriamo nel camping, attraversamento selvaggio e passaggio sul ponte del toce che identifica più o meno la metà della gara. Tiro le somme e inizio a patire a livello di gamba, ultimamente succede spesso, il fiato è più che a posto. Sottopasso del canale che collega il lago d'orta con il maggiore, e siamo sulla strada per mergozzo. Qui calo di frequenza, ci sta, sono in fase di rodaggio, o meglio, non ho il fisico; eccoci al paese, irta via di trenta metri e ora piattone fino all'arrivo. Raggiungo il petrins, che ha un appuntamento a lisbona, mica ciufoli, e faccio un paio di km con lui, in relax. Ultimi tre km, vado in progressione, salto l'ultimo ristoro, e punto lo stadio; ci siamo, giro di pista in velocità e completo la mia gara. Subito al ristoro, fa caldo e i liquidi sono importanti. Arrivano, chi fresco, chi ha dato l'anima, tutti. Incontro anche giò, super veloce, uno che da certe pettinate anche ai professionisti, ma non soddisfatto della prestazione...mi avrà dato i soliti venti minuti!!. Sempre bella questa gara, le sensazioni non proprio positive, pazienza, l'importante era farla per avere dei riscontri. Chiudo la distanza di 21,097km alla 96esima posizione in 1:30'31''. Bene meno meno.

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