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lunedì 25 agosto 2014

Triathlon Medio città di Lovere

Domenica 24 agosto in quel di Lovere, bella piazza in cima al lago di Iseo, location ottima per un triathlon di qualsiasi pezzatura. Questo giro tocca ad un bel medio, e fortuna vuole, il clima è ottimo, sole e cielo terso. Presenti circa trecento atleti per la batteria maschile, c'è anche carlo, e quaranta atlete per quella femminile. Presente anche giorgio nel super sprint. Ore sei e trenta già in zona cambio, un freddo becco, come vestirsi in bici? Solo body o pellicciotto leopardato? Opto per la prima opzione, per la seconda i giudici mi sembrano un po' severi. Tutti al molo e a mollo, quasi le otto, le ladies son già orizzontali sull'acqua. La linea di partenza è lunga duecento metri, tutti attaccati alla banchina. L'impatto con il lago denota un certo frescore, subito placato dall'adrenalina. Pronti, via! Giro unico, parto defilato per evitare casini e per guadagnare la prima boa direzionale, procedo in diagonale, certo son più metri ma sei tranquillo; acqua torbida, qualche sbandato che perde la rotta, giro la prima boa, bene, ora la seconda non molto distante e via per il lungo rettilineo finale; velocità costante come di consueto, respirazione super regolare; ultimi trecento metri, centrare l'uscita è un azzardo non si capisce il pertugio per guadagnare terra, faccio a cazzotti con uno che non mi lascia passare, ultime bracciate e via alla bici.
Ora inizia il giro turistico, temperatura perfetta; primo tratto di 50 km sul lago, tra galleria scavate nella roccia, curve e controcurve, veramente bello, l'opposto della mia prestazione, vengo addirittura risuperato da un paio di fanciulle scavalcate poco prima a nuoto, cribbio come fanno ad essere così forti! Salita di 8 km, tornanti che guardano lo specchio d'acqua, panorama superlativo, alcuni tratti tosti, da lingua a penzoloni. Scollino, discesa tecnica ma con strada larga e chiusa al traffico, in alcuni tratti con rigoli d'acqua, incrocio super carlo in piena rimonta. Ultimo piattone fino alla T2. Scarpe da running e via, un'incognita, non corro da 13 giorni, per un problema alla chiappa destra, corsa tutta da scoprire! 6 giri giovani! per la ridente cittadina! Corsa lenta, fino al settimo tutto bene, poi sopraggiunge il dolore. Sul circuito anche carlo, attardato per un problema tecnico rimediato in bici in discesa. Procedo di testa e guardando, passatemi il termine, un po' di gnagna. Battezzo tutti i ristori, bevendo sempre qualcosa, non vorrei avere sorprese nella fase finale. Concludo la mezza anche fin troppo bene, a mio avviso. Con la medaglia al collo, non economizzo di angurie e banane nell'attesa del compare di merende, queste giovano per il recupero post prestazione. Ottima kermesse, lo consiglio per il prossimo anno.

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