Pagine

lunedì 7 settembre 2015

Garmin Trio Event Forte dei Marmi

Week end all'insegna del mare in quel di forte dei marmi dal venerdi 4 settembre fino a domenica, per il garmin trio event, due giornate di gare nella distanza olimpica, sabato, e sprint, la domenica. Non ho fatto tutti sti km per una gara sola, quindi doppietta anche questo giro. Presenti alla rassegna anche un buon numero del team oxygen. Sono in loco già venerdì, e ne approffitto per ritirare i pettorali delle due gare. Che tristezza i pacchi gara, la garmin latita, non so, una classica magliettina, e invece nulla. Ci pensa la santini, con una misera visiera e un altro capo di abbigliamento, che non capisco se sono gambali o manichette, taglia S; dovevano svuotare il magazzino, dove andremo a finire...Incrocio enrico e famiglia al completo e si organizza la serata, cena in centro dove si aggiunge il geometra farsetti. Sabato la gara è nel primo pomeriggio, grossa colazione e riscaldamento pre-gara, tradotto, in spiaggia a prendere il sole e vedere il mare, impraticabile! Tutti al garmin village a per sentire l'evolversi degli eventi, alla fine del mega pippone dello speaker ci confermano che il nuoto è annullato, quindi si faranno 5km di corsa 40km di bici e 5km di corsa; a me passa il sentimento, week end a rotoli, cribbio, non porto a casa nulla, come lo è la gara. Partiremo divisi in batterie. La zona cambio guarda la statale che ci divide dal mare ed è il palcoscenico della manifestazione. Tutto è pronto, partono le regazze, poi le altre batterie maschili. Ci siamo, via a tutta, la farò a bomba. Passo spedito per il lungo mare, due giri senza pietà. Il primo km è andato, i valori son già tutti fuori scala, il secondo tengo botta, sono in sorpasso; secondo giro e sono in calo, diciamo in assestamento e il terzo km riequilibrio la situazione, rimonto qualcuno della batteria precedente, sbuffo come pochi, ma non mollo. Superato il quarto km provo a dare la sferzata finale e raggiungo il cambio bici. Esco, c'è un pò di imbuto e pedalo, in rodaggio, lungo il rettilineo che porta a massa. Deviazione per l'entroterra, in questi due giri, identici tra loro. Leggero falso piano prima della salita importante. Qui cerco di stare in scia a qualcuno, permessa, per rifiatare. Ecco la pendenza, enri mi raggiunge e mi invita ad agganciarlo; sto dietro alla sua ruota per parecchio, tengo il suo ritmo, ma poi mollo, è troppo forte, comunque è stato bello! Scollina e ora via verso il mare in discesa. Non bellissima, l'asfalto in alcuni punti la rende pericolosa. Tratto livellato duro, sono da solo e c'è pure del vento; fatico parecchio, riprendo il rettilineo finale e via per il secondo giro. Stesso copione, ma con meno benza. Di nuovo la salita, poi downhill fino al piattone dove accuso il colpo, ancora contro vento e solo. Prima del finale un gruppone con daniele mi raggiunge e mi porta al cambio. Altri 5 km di corsa. Riprovo a spingere, ma capisco subito che i tempi della prima frazione sono una chimera, e mi sorgono molti dubbi. Spingo, il fiato è sostenuto, ma non sono a collo; è tutto un casino, due giri, tanti che corrono, chi piano, chi di buona lena, io sono nel mezzo, nell'impalpabile. Costante mi porto all'arrivo e chiudo questo bel duathlon...seee. Ottima l'uva fresca nel ristoro, dove becco enrico e mario, appena arrivati anche loro; ci raggiunge poi daniele. Ottima anche la prestazione di katja. Prendo lo zaino e mi butto a mare, prima di liberare la zona cambio e tornare in albergo. Domenica stessa situazione per lo sprint; io decido di passare la giornata in spiaggia e a fare il tifo agli altri oxygen nel duathlon. Deluso da questo evento garmin, un pò scialbo, nonostante la location. Vediamo se farli il prossimo anno. Voglio qua-li-tà!!  

Nessun commento:

Posta un commento