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domenica 15 gennaio 2017

Run The Lake 24km

Orta chiama questa domenica 15 gennaio tanti runners per cimentarsi su 3 distanze diverse. Io rispondo all'appello e stacco il pettorale per i 24km, fin che mai, in compagnia di poco meno di trecento. L'incognita è il percorso, ci sarà un tratto di sette barra otto km stile trail. Raggiungo il punto di ritrovo, la piazza, e trovo il metronomo enzo, fresco fresco di iscrizione, presente anche daniele. Clima artico, abbondantemente sotto lo zero, cielo senza nuvole e vista infinita, cosa vuoi di più da una corsa? Il sole sta per arrivare, benedetto sia. Si va a pella via taxi boat, luogo di partenza. Con il fido enzo, ci rifugiamo al circolino, come tanti, mai stato così pieno, i gestori ringraziano, nuovo personal best. Lasciamo il tiepore di questo spogliatoio improvvisato, per una corsetta di riscaldamento. Ci siamo, sono le nove e trenta, la piazza è gremita e via, direzione ronco. Costeggiamo il lago, su asfalto, e il gruppo si grana. Andatura tranquilla, ed ecco le case del piccolo borgo, e giunti al parcheggio deviazione sul sentiero, bello innevato. Ora ci sarà da penare, fino a bagnella. Pendenze da trial in alcuni punti, la neve farinosa è insidiosa, il ruzzolone è dietro l'angolo. Faccio elastico col metronomo di orio, in salita mi da biada, poi ricucio dove la pendenza si fa più umana. Questa variante, seppur faticosa, diverte, anche se sembra interminabile. Eccoci al campo sportivo, basta pestar neve, ora si ritorna su asfalto, e lasciata omegna, via verso orta. Strada tutta per noi, ora corsa con passo regolare. Inizio a sentire le fatiche del tratto nervoso precedente, ma la compagnia di enzo aiuta. Siamo nella piccola pettenasco, lasciamo la statale, e ritorniamo nel misto sulla neve. Tratti scivolosi, numeri da circo per rimanere in carreggiata, tutti abbiamo semplici scarpe da corsa, sapevatelo! Di nuovo in statale, arriviamo al rettilineo in salita che ci porta alla rotonda per orta. Io qui sono debole, non ho i connotati, enzo va che è un piacere. Scollino e via a razzo per ultimo km; discesa da dietro del paese, ultimi metri prima sul lago, poi tra le case ed eccomi in piazza a concludere la gara. Mi butto sul te caldo, ci stà tutta la vita. Vado a cambiarmi e ritorno a vedere gli arrivi. Presente anche tora, grande, poi il cati che si è sparato la trentanove, lodevole. Relax con daniele e dalpezzo per un mini aperitivo e via a casa. Giornata dal meteo splendido, ottimo percorso, si può ritornare, magari per il giro completo. Chiudo i 24,300km alla 29esima posizione in 2:01'43''. Va bene.

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